Caro Energia, le misure dell’Unione europea per risparmiare 
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Caro Energia, le misure dell’Unione europea per risparmiare 

Europa Unione europea UE

Per cercare di arginare il problema del caro energia l’Unione europea ha ufficializzato alcuni provvedimenti per contenere gli sprechi.

Secondo alcune stime, a causa del caro energia durante il 2022 la maggior parte dei Paesi dell’Unione europea subirà delle stangate sui prezzi di luce e gas. Stando ai dati forniti in seguito ad un’analisi eseguita dall’Ufficio studi Cgia, quest’anno 2022 le imprese subiranno forti rincari sul prezzo di gas e luce. Nella fattispecie, la somma si aggira intorno ai 105,9 miliardi di euro. La situazione è dovuta al caro energia, verificatosi in seguito ai recenti avvenimenti, come la guerra tra Russia e Ucraina, il Covid e la crisi idrica. 

I provvedimenti dell’Ue

Nell’intento di ridurre gli sprechi, i paesi dell’Unione Europea hanno pensato a delle misure utili a contenere i consumi. Si tratta nella fattispecie di piccoli gesti quotidiani che sommati insieme possono fare la differenza. La Germania ha varato un pacchetto di misure per ridurre i consumi elettrici. 

A partire dal primo settembre la temperatura massima sarà di 19 gradi per il riscaldamento negli edifici pubblici. Mentre per quanto riguarda i corridoi, foyer e le aree di transito il riscaldamento verrà sospeso del tutto.  

Il calore verrà limitato fino a a 12 gradi dove i dipendenti svolgono un lavoro fisico intenso. Il ministro dell’Economia, Robert Habeck ha spiegato: “Non vogliamo misurare le temperature nelle camere da letto, la libertà individuale deve valere, ma le misure chiamano alla responsabilità delle famiglie di contribuire alla riduzione dei consumi energetici”. 

Europa Unione europea UE
Leggi anche
Hillary Clinton a Sanna Marin: “Continua a ballare”

Il senatore ambientalista Jens Kerstan avverte: “In caso di una grave carenza di gas, l’acqua calda potrebbe essere resa disponibile solo in determinate ore del giorno”. L’illuminazione notturna verrà staccata tra le 22:00 e le 06:00 del mattino. Il provvedimento in questione è già in atto nel comune di Augsburg in Baviera. 

Anche la Francia, con il presidente Emmanuel Macron, ha attuato delle misure restrittive. Stop alla pubblicità luminosa tra l’1 di notte e le 6 del mattino, e porte rigorosamente chiuse nelle attività commerciali riscaldate o climatizzate.  

Per quanto riguarda l’Italia, il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, cha ridotto di 1 grado della temperatura nelle abitazioni private e negli uffici pubblici. Taglio di 1 ora nella durata di esercizio degli impianti. ciò significa che ci si dovrà mantenere in un massimo 19 gradi in inverno e non meno di 27 in estate.  

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2022 15:13

Hillary Clinton a Sanna Marin: “Continua a ballare”

nl pixel